Fino ai primi anni del ‘900 era di uso comune portare in tasca un coltellino da utilità ma, con l’avvicendarsi di casi di “uso improprio” di questi oggetti, la legge impose il taglio, ovvero la “mozzatura”, della punta della lama per limitarne la lesività. Qualcuno pensò bene di trarre il massimo vantaggio dal tagliente di una lama già tipicamente spuntata, portandosi come coltello il rasoio a mano libera, che divenne per un certo periodo di tempo un temuto strumento di difesa. Il T-RAZOR trae ispirazione da questi rasoi usati in maniera, per così dire, “impropria”. Disponibile nelle versioni T-RAZOR BLACK, T-RAZOR SATIN.